Il 18 ottobre è iniziato il viaggio di Lucca Comics and Games 2025 con l’inaugurazione delle mostre dedicate ad autori di fumetti apprezzati e amati. Le tavole esposte porteranno i visitatori dal deserto di Tex allo spazio più lontano, dai colori pastello alle chine, dai manga al fumetto autoriale. Quest’anno le mostre non saranno a Palazzo Ducale, hanno un nuovo spazio a Palazzo Guinigi, nel cuore di Lucca, proprio sotto la torre iconica della città. Le mostre saranno visitabili ad ingresso libero dal 19 al 28 ottobre con i seguenti orari: da martedì a sabato ore 15-19, domenica ore 10-13/ 15-19, chiuso il lunedì. Dal 28 al 2 novembre l’accesso sarà libero dalle 9 alle 19, con accesso prioritario per i possessori di un biglietto di ingresso del festival.
Di seguito una piccola sintesi delle varie sezioni: – ¡HOLA, TEX! è un’esposizione ricchissima con oltre cento tavole dedicate allo sguardo ispanico sul mito del ranger. Il percorso mette al centro quattro Maestri: Horacio Altuna, Enrique Breccia, Alfonso Font e Carlos Gómez. Di Altuna, saranno esposti per la prima volta gli originali per il nuovo TEXONE, che verrà presentato da Sergio Bonelli Editore in anteprima a Lucca.
La mostra ripercorre in ordine cronologico la storia degli autori ispanici che hanno impresso il loro stile su Tex. Si parte dal capostipite Jesús Blasco (esordio sulla serie regolare nel 1986) e poi Víctor de la Fuente, José Ortiz, Manfred Sommer, Jordi Bernet, Miguel Ángel Repetto, Ernesto García Seijas, Ángel “Lito” Fernández e Orestes Suárez. Non manca un approfondimento su Antonio Segura, sceneggiatore spagnolo che ha firmato diverse storie del personaggio.
-GRAZIA LA PADULA: DISEGNARE L’INAFFERRABILE: i fumetti di Grazia La Padula sono
pubblicati da importanti editori francesi e italiani e le sue illustrazioni figurano tra i principali magazine nazionali di cultura e approfondimento con una radice personale molto forte. Nella mostra oltre ai suoi esordi e varie illustrazioni, immagini inedite tratte dal prossimo lavoro “Les insoumises” in uscita per l’editore francese Futuropolis.
-KEVIN EASTMAN: A TWISTED RONIN NINJA: la mostra presenta una selezione di originali della prima run, in cui si ritrovano l’energia grezza, la sperimentazione grafica e l’uso della carta Duo-Shade che hanno reso unico lo stile delle origini. Oggi, venti, trenta o quaranta anni dopo, i giovani trovano ancora qualcosa di speciale nelle Teenage Mutant Ninja Turtles.
-L’ETERNAUTA: OLTRE LO SPAZIO E IL TEMPO : un breve racconto che si trasforma presto in una lunga e appassionante saga di resistenza che riflette la situazione dell’Argentina dell’epoca, con anche un notevole sapore profetico, stagliandosi come autentico apologo contro ogni totalitarismo. Considerato IL fumetto nazionale argentino per eccellenza, “L’Eternauta”è un capolavoro del fumetto mondiale, in cui Oesterheld riversa la propria visione del mondo. La mostra comprende circa un centinaio di tavole originali, arricchite da apparati testuali e non solo. All’interno della mostra il Centro Teatrale MaMiMò presenta delle letture sceniche del testo “El Desaparecido: Héctor Oesterheld, The Ethernaut”di Fabio Banfo, regia di Marco Maccieri.
-FORGING THE MYTH: ART & ARTIFACTS FROM THE WORKSHOP: percorre la storia dello sviluppo di un canone artistico che ha rivoluzionato l’arte e la cultura popolare dei nostri tempi e della nascita del “Workshop” ludico più amato di sempre. Una visione che unisce atmosfere oscure e distopiche, tipiche della tradizione nord-europea, riferimenti letterari, artistici, cinematografici da cui scaturiscono il “Vecchio Mondo” di Warhammer e il cupo futuro di Warhammer 40.000: ambientazioni sull’orlo del Caos, dense di suggestioni leggendarie e personaggi memorabili, che da decenni sono riferimento per l’immaginazione di milioni di appassionati.
-RÉBECCA DAUTREMER: THE ARTIST IS IN(dal 29 ottobre al 2 novembre): a Lucca Comics & Games 2025 Rébecca Dautremer non è soltanto l’autrice del manifesto ufficiale, ma la protagonista di una straordinaria residenza artistica. La Limonaia di Palazzo Guinigi diventa per una settimana il suo studio e continuerà a lavorare al proprio fumetto “Bise Ruby”, oltre 400 pagine in uscita nel 2026.
– LA NONAARTE (ANCORA) IN MOSTRA: IL VIAGGIO CONTINUA
Non solo Palazzo Guinigi, ci sono altre mostre in tutta la città.
– TETSUO HARA: COME UN FULMINE DAL CIELO Alla chiesa dei Servi c’è la prima mostra al di fuori del Giappone dedicata a Tetsuo Hara, ospire di Lucca comics and games, non solo autore di “Hokuto no Ken”, con il personaggio iconico di Ken Shiro, ma un mangaka completo anche con serie meno note come “Keiji il Magnifico” e “Sōten no Ken”, il prequel di Kenshiro. Oltre quarant’anni di storie, sogni e avventure, accomunati dall’eleganza senza tempo del tratto del sensei Hara, in cento opere originali che potete qui ammirare nella prima mostra al mondo dedicata alla carriera di uno dei mangaka più ammirati e influenti di tutti i tempi.
Dal 25 al 28 ottobre, domenica 9-19, lunedì chiuso, martedì 15-19, ingresso gratuito; dal 29 ottobre al 2 novembre, ore 9-19, accesso prioritario con biglietto e braccialetto del festival valido in quel giorno.
Nei giorni del festival dal 29 ottobre al 2 novembre
-SERGIO ALGOZZINO: INVITO A PALAZZO : l’esposizione a Torre Guinigi dedicata a Sergio Algozzino e al suo variegato lavoro nel fumetto e non solo. Al piano terra il racconto della sua carriera, iniziata con Monster Allergy e Geronimo Stilton e consacrata da collaborazioni con Disney, Pixar e Bonelli e da graphic novel come Ballata per Fabrizio De André o La Fabbrica Onirica del Suono. Il cuore dell’esposizione però è Luke & Clea, che reinterpreta in chiave 8 bit i manifesti simbolo del Festival, disposti lungo la Torre Guinigi come livelli da attraversare. Dal remake del poster di Yoshitaka Amano per Butterfly Effect fino al “boss finale”: il drago di Ciruelo Cabral, che nel 2003 rilanciò la tradizione del promotion poster d’autore con un’icona destinata a restare.
-L’HEXAGONE: LA BD E ALTRE RIVOLUZIONI: alla Fondazione Banca del Monte la mostra dedicata agli artisti francesi. “L’Esagono” è il termine affettuoso con cui i francesi si riferiscono al loro Paese. La mostra propone due esagoni per due gruppi di fumettisti francesi che dagli anni Settanta hanno creato e poi rafforzato la rivoluzione della bande dessinée. La mostra accompagna il pubblico tra le tavole di dodici autori e autrici francesi che hanno cambiato il fumetto, il suo senso e anche il metodo di lavoro, chiedendo ai loro lettori uno scambio di emozioni profonde. Gli autori esposti: Claire Bretécher, Moebius,
Georges Wolinski, Philippe Druillet, Edmond Baudoin, Marcel Gotlib, Chantal Montellier, François Boucq, Reiser, Tardi, Baru, Florence Cestac.
-ALFRED: VIAGGIO IN ITALIA : attraverso tavole originali e materiali d’archivio, la personale del geniale e visionario Alfred racconta l’intenso dialogo artistico tra Francia e Italia nei suoi libri pubblicati in Italia da Bao Publishing, tra cui il pluripremiato “Come prima”, il suggestivo “Maltempo” e l’intimo “Senso”.
-LES ENFANTS? TERRIBLES!: questa mostra prova quindi a raccontare tre enfants che ci atterriscono. Nascono tutti Oltralpe e hanno un modo tutto francese di contraddire la versione ufficiale, sentirsi liberi. “Ariol” di Emmanuel Guibert e Marc Boutavant, la “Mitica Astrid” di Fabrice Parme e “Greenwood” di Barbara Canepa e Anais Halard
-AKEMI TAKADA: L’INCANTEVOLE STRADA DELLA FANTASIA alla Japan Town.Akemi Takada è una delle illustratrici e character designer giapponesi più influenti della sua generazione. Con il suo stile immediatamente riconoscibile ha definito gran parte dell’estetica degli anime anni ’80 e ’90 per come la conosciamo, dando vita a personaggi femminili indimenticabili:Lamù, Creamy, Kyoko. Oltre ai disegni alcuni oggetti di merchandising, audio e video, dedicati ai mondi dei suoi personaggi.
Gloria Rubino
