Roma si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi nel panorama culturale e ambientale italiano: la cerimonia di premiazione della quinta edizione del Premio Le Pagine della Terra, in programma lunedì 13 ottobre 2025 alle ore 18:00 presso il suggestivo Teatro di Villa Torlonia. L’evento, che celebra la narrativa dedicata al rapporto tra uomo e ambiente, sarà condotto dalla giornalista Rai Manuela Moreno e vedrà la partecipazione di autori, personalità istituzionali e rappresentanti del mondo della cultura.
Il premio, ormai punto di riferimento per la letteratura ecologica e sociale, si propone di valorizzare opere che raccontano la complessità del nostro tempo attraverso storie capaci di esplorare la fragilità umana, la trasformazione interiore e il legame profondo con la natura. I tre romanzi finalisti di questa edizione sono Il fiore delle illusioni di Giuseppe Catozzella, Gli straordinari di Edoardo Vitale e La leggenda del pescatore pentito di Carlo Farina Dusmet. Tre opere diverse per stile e ambientazione, ma accomunate da una sensibilità narrativa che mette al centro il cambiamento, la consapevolezza e la ricerca di un equilibrio tra progresso e sostenibilità.
A rendere ancora più significativa questa edizione sarà il conferimento del premio alla carriera a Licia Colò, volto noto della divulgazione ambientale in Italia. Il riconoscimento intende celebrare il suo impegno costante nella sensibilizzazione del pubblico sui temi della tutela del pianeta, della biodiversità e del rispetto per gli ecosistemi naturali.
La giuria del Premio 2025 è composta da figure di spicco del mondo culturale, giornalistico e istituzionale, tra cui Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, ed Enrico Vanzina, regista e scrittore, che ne condividono la presidenza. Accanto a loro, nomi come Federica Corsini, Marco Cappelletto, Piero Damosso, Barbara Degani, Marco Frittella, Padre Enzo Fortunato, Rosalba Giugni, Giovanni Grasso, Laura Lega, i generali Antonio Pietro Marzo e Fabrizio Parrulli, Alessandra Necci, Vincenzo Pepe e Gianni Todini, contribuiranno alla scelta del vincitore.
Durante la serata, i tre autori finalisti avranno l’opportunità di presentare le proprie opere e di dialogare con il pubblico, in un contesto che unisce letteratura e impegno civile. Il vincitore sarà selezionato dalla giuria e premiato per il suo contributo alla narrazione contemporanea, capace di coniugare introspezione e attenzione per l’ambiente.
La cerimonia si preannuncia come un momento di riflessione e celebrazione, in cui la cultura diventa strumento di consapevolezza e cambiamento, e dove la parola scritta si fa veicolo di valori condivisi e visioni per il futuro.
