In arrivo in libreria il 19 novembre con 66thand2nd, “Vertical. Il romanzo di Gigi Riva” di Paolo Piras è un omaggio appassionato alla vita e alla carriera di uno dei più grandi calciatori italiani, trasformato in un simbolo di riscatto per la Sardegna e per l’Italia. Piras costruisce un racconto che ripercorre la straordinaria parabola di Gigi Riva, partendo dal concetto di rinascita che Michela Murgia evoca in “Accabadora”: una nuova vita concessa in cambio di una missione sovrumana.
Gigi Riva, orfano e solo, viene accolto dalla Sardegna come un figlio, con il compito di incarnare la speranza e l’identità di un popolo che lotta per riscattarsi. Nel 1963 ha inizio la sua avventura con il Cagliari, squadra emergente guidata da Manlio Scopigno, soprannominata “l’Armata bianca” e capace di sfidare i grandi del calcio. Con la sua determinazione e integrità, Riva diventa “Rombo di Tuono” – come lo definì Gianni Brera – un eroe moderno capace di riunire una comunità intorno a un sogno condiviso.
Paolo Piras ci porta a conoscere l’uomo dietro la leggenda, un “hombre vertical” che ha attraversato le difficoltà della vita senza mai perdere dignità e forza morale, anche di fronte alla sofferenza e alla depressione. A quasi un anno dalla sua scomparsa, Riva resta una figura iconica, legata alla Sardegna in modo indissolubile, simbolo di integrità e talento che ha varcato i confini del calcio, lasciando un’eredità profonda e duratura.