La rivolta del corpo di Angela Vettese, pubblicato dalla casa editrice barese, esplora il tema del corpo come campo di battaglia per la libertà e l’emancipazione. Attraverso una serie di storie che coinvolgono personaggi come Marcel Duchamp, Josephine Baker, Yves Klein, David Bowie, Marlon Brando e Nan Goldin, l’autrice analizza le ripercussioni straordinarie che le lotte per l’emancipazione corporea hanno avuto sulla società.
Tuttavia, Vettese sottolinea che ogni conquista deve essere difesa e che l’intelligenza artificiale ci pone di fronte a una sfida epocale che richiede una nuova forma di emancipazione. Il corpo umano, quando può manifestarsi con libertà, racconta molte storie: dagli scandali legati ai pantaloni di Marlene Dietrich a Parigi nel 1930, alla seduzione ribelle di Marilyn Monroe con il suo seno turgido durante la performance di “Happy Birthday, Mr. President”. L’arte contemporanea, attraverso opere, immagini, video e performance, ha contribuito a ridefinire il corpo e a superare le convenzioni tradizionali, aprendo a una fluidità esistenziale che sfida gli stereotipi e i limiti del passato.
