Nasce in Basilicata il primo accordo in Italia nell’ambito della nuova operatività di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) al servizio della Pubblica Amministrazione. L’intesa, siglata tra l’Amministratore Delegato di CDP, Dario Scannapieco, e il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dà il via a un modello innovativo di gestione tecnica e finanziaria dei fondi europei, in particolare del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027.
Grazie alla convenzione, la Regione Basilicata affida a CDP circa 100 milioni di euro da destinare a interventi concreti sul territorio, con l’obiettivo di trasformare le risorse comunitarie in risultati misurabili. Le aree di intervento prioritarie includono l’efficientamento energetico, la mobilità urbana sostenibile e la promozione di iniziative culturali innovative.
L’accordo rappresenta il primo tassello di un nuovo servizio offerto da CDP agli Enti pubblici. Su richiesta di Ministeri o Regioni, l’Istituto potrà accompagnare le amministrazioni in tutte le fasi di attuazione degli investimenti: dalla selezione dei progetti all’erogazione delle risorse, fino al monitoraggio. Le risorse potranno essere gestite anche in collaborazione con il sistema bancario, attraverso forme di cofinanziamento.
“Gli accordi siglati oggi inaugurano una nuova modalità di servizio di Cassa Depositi e Prestiti a favore degli Enti – ha dichiarato Scannapieco – e ci permetteranno di accelerare la realizzazione dei progetti nei territori, aumentando i benefici per il Paese”. Il Presidente Bardi ha sottolineato come questo strumento rafforzi la capacità della Regione di utilizzare in modo efficace i fondi europei, a vantaggio di cittadini, imprese e istituzioni locali. L’intesa, ha aggiunto, consentirà di promuovere innovazione, coesione sociale e sviluppo sostenibile.
L’iniziativa si inserisce tra le principali novità del Piano Strategico CDP 2025-2027 e segna un importante passo avanti nella valorizzazione delle opportunità offerte dai fondi europei per lo sviluppo dei territori.