In un incontro tenutosi all’Aia, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ribadito al cancelliere tedesco Friedrich Merz l’impegno della Turchia per una risoluzione diplomatica del conflitto tra Russia e Ucraina. Secondo quanto riportato dall’ufficio del leader turco, Ankara continua a lavorare per giungere a una “pace giusta” tra le parti in guerra, mantenendo allo stesso tempo alta l’attenzione sulle altre principali aree di crisi della scena internazionale.
Durante il colloquio, Erdogan ha auspicato una stabilizzazione duratura dei rapporti tra Israele e Iran e ha lanciato un appello per affrontare l’aggravarsi della crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Il presidente turco ha inoltre sottolineato come il miglioramento delle condizioni economiche e sociali in Siria rappresenti un fattore essenziale per garantire il ritorno dei rifugiati siriani nel proprio Paese, evidenziando ancora una volta il ruolo strategico della Turchia nei principali equilibri del Vicino Oriente.
Nel corso dell’incontro, Erdogan ha anche espresso la volontà di rafforzare la cooperazione tra Turchia e Germania, sottolineando le potenzialità nei settori del commercio, della difesa, degli investimenti e dell’energia. Infine, ha rilanciato l’intenzione di Ankara di migliorare i rapporti con l’Unione Europea, affermando di attendersi un atteggiamento costruttivo e reciproco da parte del blocco europeo. Un messaggio chiaro che mira a riattivare il dialogo tra Bruxelles e Ankara, in un momento in cui le tensioni globali richiedono maggiore coesione e cooperazione tra partner strategici.