Grande successo per “Safety Love”, evento dedicato alla promozione della sicurezza e del benessere nei luoghi di lavoro che unisce spettacolo e impegno civile. Della serata “Safety Love”, condotta da Monica Setta, sarà realizzata anche una versione televisiva prodotta da iCompany, che andrà in onda sabato 26 luglio in seconda serata su Rai 1
Grande partecipazione ieri sera a Gorizia per “Safety Love” – seconda edizione, che ha richiamato oltre 5.000 persone. L’evento ha saputo coniugare musica, spettacolo e impegno civile, ponendo al centro il tema della sicurezza e del benessere nei luoghi di lavoro.
Sul palco si sono alternati dieci artisti, ciascuno interprete di uno dei principi contenuti nella Carta di Urbino, il decalogo promosso dalla Fondazione Nazionale Sicurezza Rubes Triva in collaborazione con l’Osservatorio Olympus dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Un’iniziativa pensata per stimolare una riflessione collettiva sulla tutela della salute, sulla prevenzione e sul benessere della persona che lavora.
Ad animare la serata, in ordine di esibizione: Ermal Meta, Levante, Piero Pelù, Anna Ferzetti, Francesca Michielin, Settembre, Joan Thiele, Mario Biondi, Leo Gassmann, accompagnati dall’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani diretta dal Maestro Marco Battigelli, con la direzione artistica di Massimo Bonelli. Ad aprire il concerto, la band SOS – Save Our Souls.
L’evento musicale ha rappresentato l’anteprima del Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, in programma a Gorizia dal 25 al 27 giugno 2025, presso il Castello di Spessa. Giunto alla sua quarta edizione, il Festival è organizzato dalla Fondazione Rubes Triva, in collaborazione con Inail, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro EU-OSHA e l’Osservatorio Olympus dell’Università di Urbino Carlo Bo.
Il Festival si propone come uno spazio di confronto europeo e multidisciplinare, volto alla diffusione della cultura della prevenzione. Il tema scelto per il 2025, “Le nuove frontiere della sicurezza sul lavoro – Rischi e Opportunità”, guiderà una riflessione sulle trasformazioni del mondo del lavoro, con attenzione particolare all’innovazione tecnologica, ai nuovi rischi professionali e al ruolo centrale della prevenzione.