Si rafforza l’asse tra Italia e Polonia in materia di difesa e sicurezza. In occasione della Defence24 Days di Varsavia, una delle principali conferenze dell’Europa centro-orientale dedicate ai temi della sicurezza e della difesa, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia in Polonia, S.E. Luca Franchetti Pardo, ha incontrato il Segretario di Stato alla Difesa polacco, Pawel Bejda, per approfondire la cooperazione bilaterale tra le Forze Armate e valutare nuove sinergie nel settore industriale, con particolare attenzione al comparto navale.
Durante il colloquio, il Segretario Bejda ha espresso apprezzamento per il contributo italiano alla sicurezza del Fianco Est della NATO, sottolineando in particolare la qualità delle operazioni di Air Policing condotte con velivoli Eurofighter e F-35. L’incontro ha inoltre rappresentato un momento di riflessione condivisa sull’attuale scenario geopolitico, ribadendo la necessità di costruire una difesa europea più integrata, efficace e credibile.
“Una difesa europea solida, quale sommatoria delle capacità di ogni singolo Stato, è anche un contributo reale all’intera Alleanza Atlantica”, ha sottolineato Perego, evidenziando il ruolo cruciale della cooperazione industriale e dell’autonomia tecnologica come pilastri della resilienza strategica dell’Unione. “Solo un’Europa più unita potrà essere efficace. Insieme, Italia e Polonia possono contribuire a costruire una difesa europea all’altezza delle sfide del nostro tempo”, ha concluso.
Nel suo intervento ufficiale alla conferenza, intitolato “Fortress Europe? Perspectives on European Defence Capabilities”, il Sottosegretario Perego ha ribadito come le minacce alla sicurezza non si limitino più al solo dominio militare, ma si estendano al cyberspazio, alla sfera cognitiva e alla disinformazione. “Sicurezza oggi vuol dire anche investire nelle nuove tecnologie, nei sistemi autonomi, nella resilienza informativa e nella protezione delle infrastrutture strategiche che trasportano energia”, ha affermato. “La difesa non è solo una questione militare, è una questione di libertà e sovranità”.
Particolare rilievo è stato dato al Fianco Est della NATO, definito da Perego “un pilastro essenziale per la stabilità dell’intero continente europeo”, e alla necessità di un impegno condiviso da parte degli Stati membri per garantire sicurezza e benessere sostenibile. “Nel quadro del più ampio Piano europeo Readiness 2030, la verità è semplice: la libertà ha un costo. Se non siamo disposti a sostenerlo oggi, rischiamo che siano le future generazioni a pagare domani un prezzo molto più alto”, ha concluso il Sottosegretario.
L’incontro di Varsavia conferma dunque il crescente rilievo della cooperazione tra Italia e Polonia nel campo della difesa, in un momento storico in cui la sicurezza europea richiede visione strategica, impegno condiviso e capacità di innovazione.