L’attacco russo avvenuto il 13 aprile ha colpito l’area urbana durante il giorno. Almeno 35 morti, ma il bilancio è destinato a salire. Kiev: “Crimine di guerra deliberato”. Una nuova strage di civili in Ucraina. Sabato 13 aprile, nel cuore della città di Sumy, la Russia ha lanciato un attacco con missili balistici e bombe aeree, colpendo aree densamente popolate in pieno giorno. Al momento del bombardamento, numerosi cittadini si trovavano per strada, nei mercati e nei negozi. Il bilancio provvisorio è di almeno 35 morti, ma le operazioni di soccorso sono ancora in corso.
Secondo le autorità ucraine, un drone da ricognizione russo sorvolava la città durante l’attacco, un dettaglio che lascia pochi dubbi sulla natura premeditata dei bombardamenti. “Non è stato un errore. È stato un attacco diretto alla popolazione civile”, hanno dichiarato fonti del governo.
Non è la prima volta che la Russia prende di mira obiettivi civili: episodi simili erano già stati denunciati a Kremenchuk, dove nel giugno 2022 un missile colpì un centro commerciale causando oltre 20 morti, e a Kramatorsk, dove l’attacco alla stazione ferroviaria provocò 61 vittime.
A indignare l’Ucraina è anche il tempismo dell’attacco, avvenuto durante la Domenica delle Palme. “Molti civili sono stati uccisi e feriti. Lanciare un attacco del genere in una grande festività cristiana è un atto di assoluta malvagità”, ha scritto su X il ministro degli Esteri Andriy Sybiha.
Il ministro ha inoltre riferito che l’Ucraina ha accettato senza condizioni, l’11 marzo, la proposta americana per un cessate il fuoco, che la Russia ha invece rifiutato per il secondo mese consecutivo. “Mosca non vuole la pace. Sta solo intensificando il terrore”, ha aggiunto Sybiha, confermando che le prove dell’attacco saranno trasmesse ai partner internazionali.
Il governo di Kiev invita la comunità internazionale a non abbassare la guardia. “Il silenzio incoraggia l’aggressore. Ogni concessione aumenta l’impunità della Federazione Russa”, è il monito che arriva da fonti ufficiali.
Nel frattempo, tra le rovine di Sumy, si continua a scavare.