Il 17 gennaio 2025 Vietri sul Mare si prepara a celebrare, come ogni anno, la tradizionale Festa dei Ceramisti in onore del Santo Patrono Sant’Antonio Abate, affettuosamente chiamato Sant’Antuono. Questa ricorrenza è un’occasione unica per rendere omaggio all’antica tradizione ceramica della città, ma anche per introdurre nuove iniziative culturali e artistiche.
Un programma ricco di appuntamenti
La giornata si aprirà alle ore 18:00 nella Chiesa di San Giovanni Battista con una Santa Messa in suffragio dei ceramisti defunti, celebrata da don Mario Masullo e organizzata in collaborazione con la Pro Loco locale. Subito dopo, alle 18:45, si terrà l’inaugurazione della mostra “Io Sono Fuoco” nel salone del Consiglio Comunale, un’esposizione che raccoglie 28 opere realizzate da maestri ceramisti e giovani talenti del settore. La mostra, curata da Vito Pinto, presenta un interessante ritorno alla tradizione delle edicole votive in ceramica dedicate a Sant’Antuono, reinterpretate con un linguaggio contemporaneo.
Fuoco, arte e convivialità
Alle 19:30 il focus si sposterà nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria, dove avrà luogo uno dei momenti più spettacolari della giornata: la benedizione del fuoco e l’accensione di una scultura in cartapesta realizzata da Elisabetta D’Arienzo. Dopo il successo dello scorso anno con il “ciuccio vietrese”, quest’anno l’opera s’ispira alla Sirena di Irene Kowaliska, simbolo di creatività e rinnovamento.
Le celebrazioni proseguiranno con performance artistiche di cottura primitiva e raku, accompagnate dalla musica del gruppo “I musica storie”. Non mancheranno le prelibatezze della cucina vietrese, servite su piatti e bicchieri in ceramica appositamente realizzati per l’evento, disponibili al prezzo simbolico di cinque euro. Questa scelta, oltre a promuovere l’artigianato locale, segna un deciso passo verso la sostenibilità, con l’eliminazione totale della plastica.
Un ritorno alle origini con uno sguardo al futuro
La mostra “Io Sono Fuoco” si presenta come un ponte tra passato e futuro. Riprendendo la tradizione delle “riggiole” votive, una volta utilizzate per proteggere le fornaci, le nuove opere esposte propongono un’iconografia moderna di Sant’Antuono, riflettendo l’evoluzione generazionale del mondo ceramico vietrese.
Un evento da non perdere
La Festa dei Ceramisti 2025 rappresenta un’occasione imperdibile per celebrare il patrimonio culturale e artistico di Vietri sul Mare, tra tradizioni secolari, innovazione e una calorosa atmosfera di comunità. L’ingresso è libero, e l’evento promette di lasciare un ricordo indelebile nei cuori di tutti i partecipanti.
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