Bangui, il capo dello Stato Centrafricano ha visitato la base della forza militare dell’Unione Europea EUFOR RCA, alla quale l’Italia partecipa con un contingente dell’Esercito.
La presidente era già stata a Bangui per l’inaugurazione del ponte dell’Unità due settimane prima e costruito dai genieri del 2° reggimento alpini. Nel corso della visita, la massima autorità Centrafricana ha incontrato i contingenti che costituiscono EUFOR RCA.
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Presso lo stand italiano – dopo un’esposizione dei mezzi del genio e del sistema d’arma Hitrole montato sui blindati Lince – la Presidente ha ringraziato i genieri per la realizzazione del ponte che ha consentito di riunire tre zone divise dal conflitto scoppiato nel 2013, oltre che per la riabilitazione di numerose strade della capitale e per i lavori di bonifica della rete idrica condotti l’anno scorso dall’8° genio paracadutisti.
Le opere realizzate dalla missione a Bangui sono di importanza vitale per la pacificazione della città che oltre la bolla di sicurezza vive ancora fortissimi problemi di sicurezza. La realizzazione di nuove opere viarie e infrastrutture di collegamento come il ponte permettono di rendere più fruibili e quindi sicure arre importanti della città.
Importanza che è stata sottolineata al termine della visita alla base dalla Presidente Catherine Samba-Panza che salutando il comandante della forza europea, il generale francese Jean-Marc Bacquet e i rappresentanti delle 13 nazioni che la costituiscono, ha dichiarato « l’accettazione di tutti i militari europei da parte della popolazione in zone della capitale in cui le relazioni tra le diverse comunità erano critiche, un’accettazione acquisita privilegiando il dialogo all’uso sistematico della forza.”
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