Il magazine della tua Città

Category archive

CULTURA - page 23

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

Stef Burns Brothers

Kill Joy Roma 23.10.2023

Il talentuoso chitarrista californiano Stef Burns è questa volta ospite del Kill Joy, che mette a segno un altro importante appuntamento per gli amanti delle sei corde.
Stef, conosciuto in Italia sopratutto per essere “il chitarrista” di Vasco Rossi ha una carriera di tutto rispetto, oltre a 5 album come solista, ha suonato con star di livello mondiale come Berlin (colonna sonora di Top Gun), Alice Cooper, Y&T, tra i tanti altri. Nel 2004 durante il Buoni o cattivi Tour viene invitato a suonare al G3 con Joe Satriani, Steve Vai e Robert Fripp, un esperianza unica a detta dello stesso.
Insomma, i presenti, che conoscevano già le qualità innate dell’artista californiano hanno potuto godere di una serata di rock-fusion stellare, grazie anche al resto della Stef Burns Brothers Band, composta da elementi di altissimo livello come Paolo Muscovi alla batteria (Neffa), Fabio Valdemarin alle tastiere (Mannoia, Branduardi) e il fenomenale Federico Malaman al basso (George Benson, Marcus Miller, Kid Creole, Wilson Pickett, Al Jarreau per non nominare gli innumerevoli artisti di casa nostra).
Grazie quindi al Kill Joy e a Davide Occhipinti che da sempre propongono dell’ottima musica ai propri clienti, ma che ultimamente stanno calando degli assi inaspettati, ricordiamo il concerto di Ian Paice (batterista dei Deep Purple) di pochi giorni fa al quale ovviamente noi c’eravamo.

Di seguito la scaletta della serata (mostrataci direttamente dalle mani di Stef) e la nostra gallery fotografica

  1. Little Shoes
  2. Minuano
  3. Mr. Fonebone
  4. Cross the Heartland
  5. Us
  6. Space Time
  7. Never Alone
  8. Shine
  9. Last Train Horne
  10. Alligator Pie
  11. Couldn’t Stand Weather
  12. Don’t Give It Up

Encore

  1. Revelation

‘La Notte’ romana di Ariete

 

Per la terza tappa del suo tour 2023, Ariete si è esibita ieri sera al Palasport di Roma, sold-out per l’occasione.

La giovanissima artista romana, divenuta in poco tempo la voce della cosiddetta Generazione Z, ha presentato live i suoi brani più famosi, inclusi quelli del suo secondo e ultimo album pubblicato un mese fa, dal titolo “La notte”.

Tra i brani “L’Ultima Notte”, “Pillole”, “18 anni” e “Mare di guai”, quest’ultimo classificatosi al quattordicesimo posto nell’ultima edizione del Festival di Sanremo.

La scaletta del concerto

  1. “Intro”
  2. “Cose in Comune”
  3. “Mille Guerre”
  4. “Un’altra Ora”
  5. “L”
  6. “Dormiveglia”
  7. “Caramelle”
  8. “Nostalgia”
  9. “Sole Te”
  10. “Le Cose che Ho Fatto Per Piacerti”
  11. “Amianto”
  12. “Spifferi”
  13. “4 Inverni”
  14. “Tatuaggi”
  15. “Avviso”
  16. “Pillole”
  17. “Nulla”
  18. “Castelli Di Lenzuola”
  19. “Quel Bar”
  20. “Rumore”
  21. “Cicatrici”
  22. “La Notte”
  23. “Mare di Guai”
  24. “L’Ultima Notte”
  25. “18 Anni”

La galleria delle immagini

Hauser al Palazzo dello Sport di Roma: un concerto che unisce rock, sentimento e virtuosismo

Un concerto che ha entusiasmato il pubblico del Palazzo dello Sport di Roma: è quello che ha tenuto ieri sera Hauser, il violoncellista croato che sta portando in giro per il mondo il suo Rebel With a Cello Tour.

Hauser, di estrazione classica, ha da sempre dimostrato una grande versatilità e un’innata capacità di interpretare brani pop con grande estro e impeto. In questo nuovo live, il musicista ha intrecciato la sua performance pirotecnica a un sound romantico e pieno di sentimento.

In realtà le atmosfere sono molto variegate: alcuni brani lambiscono il rock duro e con il violoncello esprimono tutta la loro forza, altri sono molto melodici e si lasciano accarezzare dalle tonalità calde e accoglienti che rispecchiano il carattere romantico e imprevedibile del musicista.

Il concerto ha spaziato da brani delle più famose colonne sonore, come “The Godfather“, “Now We Are Free (Gladiator)” e “My Heart Will Go On (Titanic)” ai classici della musica italiana come “Caruso“.

Hauser è un artista che ha saputo conquistare un pubblico di diverse generazioni, grazie alla sua capacità di unire le emozioni del rock con la bellezza della musica classica. Il suo concerto di Roma è stato un’occasione per vedere dal vivo un musicista che è ormai una vera e propria icona della scena musicale mondiale.

I numeri del successo di Hauser

Il successo di Hauser va ben oltre i milioni di follower su YouTube, Facebook e Instagram. Il musicista croato ha registrato numeri da record anche in termini di stream audio e visualizzazioni video.

Il suo album “The Player” ha debuttato al primo posto della classifica iTunes in 35 paesi e ha raggiunto la top 10 in oltre 50. Il singolo “The Player” è stato un successo internazionale, raggiungendo la top 10 in Italia, Spagna, Germania e altri paesi europei.

Hauser è un artista che ha saputo conquistare il mondo con la sua musica. Il suo concerto di Roma è stato solo una tappa di un tour che lo porterà a esibirsi in tutto il mondo.

I Negrita tornano per ua serata davvero elettrica all’Orion Club

Dopo l’ultimo tour durato tre anni, e suonato interamente in acustico, i Negrita tornano finalmente all’elettrico per un nuovo viaggio che li porterà nei club di tutta Italia.
Data sold out quella all’Orion di Roma, e pubblico carichissimo che richiama a gran voce la band sul palco al grido di “Ehi Negrita!”.
Pau e i suoi non si fanno troppo attendere e regalano al pubblico presente nel locale una scaletta pazzesca che spazia attraverso la discografia della band.
Amplificatori a palla e chitarre elettriche per veicolare l’energia di brani come “Mama Maè”, “In ogni atomo” o “Radio Conga”, ma anche momenti più soft sulle note di “Ho imparato a sognare” e “Che rumore fa la felicità”.
Un concerto in cui la band ed il pubblico presente hanno scambiato vibrazioni, dialogato attraverso la musica e si sono fisicamente sfiorati. Tantissime le mani alzate in aria, e tante anche le volte in cui Pau e gli altri si sono protesi oltre il palco, per regalare sorrisi, gesti veloci, ed annullare la distanza fisica fra stage e parterre.
Una serata davvero carica di tantissima energia positiva: i Negrita sono tornati, e sono tornati alla grande!!!

La formazione dei Negrita per questo tour vede Paolo “Pau” Bruni alla voce, Enrico “Drigo” Salvi  e Cesare “Mac” Petricich alle chitarre, Giacomo Rossetti al basso, Guglielmo Ridolfo Gagliano alle tastiere, e Cristiano Dalla Pellegrina alla batteria.

Qui sotto la scaletta della serata:

SIAMO ANCORA QUA
BAMBOLE
IL LIBRO IN UNA MANO
IO SONO
NEGATIVO
NON CI GUARDEREMO
IN OGNI ATOMO
HEMINGWAY – HOLLYWOOD
IL GIOCO
CHE RUMORE FA PA FELICITÀ
BRUCERO’ PER TE
RADIO CONGA
IL BALLO DECADENTE – NOTTE MED.
ROTOLANDO VERSO SUD
SALVATION – ALZATI TERESA
NON TORNERANNO PIU’
HO IMPARATO A SOGNARE
IL GIORNO DELLE VERITA’ – SPLENDIDO
LA TUA CANZONE
A MODO MIO
CAMBIO
MAMA MAE’
GIOIA INFINITA

Si ringraziano  Vertigo Concerti e Orion Club Ciampino

Daimon – La fortuna di averlo ri-conosciuto

Daimon – La fortuna di averlo ri-conosciuto

 Gianni De Feo e la sua ricerca dell’ IO attraverso la drammaturgia di Paolo Vanacore

Roma 13 ottobre 2023

Articolo ed immagini di Grazia Menna

Gianni De Feo indaga l’Io profondo che alberga in ognuno di noi e che, per i più fortunati o sfortunati scegliete voi, riesce ad emergere e farsi “io presente e tangibile”.

Il testo di Paolo Vanacore consente a De Feo di immedesimarsi nei pensieri, nei gesti, di immaginare le movenze dello psicanalista e filosofo James Hillman a cui si deve lo sviluppo della teoria sul riconoscimento dell’anima come sublimazione della coscienza, coscienza che deve rimanere quasi tangibile anche dopo la morte fisica.

Daimon la definizione deriva dalla parola greca che significa “essere divino”, e la si può riassumere nella voce interna che ci spinge a fare le nostre scelte e ad esplorare il nostro io più intimo, ma Daimon può anche rappresentare una figura mitologica alla quale ci ispiriamo, che ci può influenzare.

Da qui parte De Feo quando interpretando magistralmente il testo di Vanacore, si fa J. Hillman e si propone su di un palco dove trovano posto solo due valige ed un cubo, a simboleggiare proprio il lavoro dei genitori di Hillman, gestori di un hotel con le valigie e la provvisorietà di un arredo casalingo fatto solo di un cubo facilmente spostabile. Le amicizie di Hillman fin da piccolo sono state rappresentate dai viaggiatori ospitati nell’albergo dei genitori, da bambini figli di viaggiatori e questa precarietà di rapporti lo ha condotto a studiarsi, guardarsi dentro, imparare dalle proprie ferite e dai propri dolori fatti di addii, per arrivare a mettere a nudo la propria identità, cercando di capire la direzione da prendere e costruirsi così il proprio destino.

L’anello di congiunzione con Keats va cercato e trovato tra le poesie di quest’ultimo, nelle quali il poeta ha trasmesso l’idea di quanto sia fondamentale la ricerca della propria anima così da ri-conoscersi nel profondo dell’IO più segreto per intraprendere la propria strada. Da Keats De Feo ci conduce con mano leggera, immergendoci nelle atmosfere di una ottobrata romana che regala il calore-colore arancio-bruno delle foglie dei Platani, nella passeggiata verso il Cimitero Acattolico accanto alla Piramide Cestia dove Keats venne sepolto e dove ancora oggi possiamo ammirare la sua lapide con l’iscrizione: “Qui giace uno il cui nome fu scritto nell’acqua”.

Questo spettacolo è stato impreziosito anche dal contributo offerto dalla videoarte realizzata da Roberto Rinaldi , dagli arrangiamenti musicali realizzati da Alessandro Panatteri. dal disegno luci di Francesco Bàrbera e dalla voce inconfondibile di Leo Gullotta nell’interpretazione della poesia di J. Keats.

Si ringrazia l’Ufficio Stampa nella persona di Andrea Cavazzini

Teatro “Lo Spazio”

Christian Mascetta in concerto a Officina Pasolini

Ieri sera, martedì 17, Officina Pasolini ha replicato a Roma il concerto presentato l’11 ottobre scorso al festival Jazz a la cité della Maison de lItalie alla Cité Internationale Universitaire di Parigi dal giovane, ma già affermato chitarrista, Christian Mascetta con il suo trio e con Gegè Telesforo. Una serata dedicata agli artisti emergenti del jazz italiano, affiancati da chi quella scena musicale ha contribuito a crearla. Mascetta, classe ’94, già pluripremiato ospite di grandi festival jazz internazionali, collaboratore di Otmar Ruiz, Marvin Smitty Smith, Mario Biondi, Fabrizio Bosso e – tra gli altri – di Gegé Telesforo,  ha suonato insieme a Pietro Pancella, basso elettrico e contrabbasso, e Miriam Faieta, voce e tastiere. A precederlo sul palco anche Alaska e Ludovica Mannoni, giovani artisti diplomati a Officina Pasolini.

 

Photocall – Alice nella Città

Inizia oggi il festival Alice nella città organizzato dalla Associazione Culturale Playtown.

La XXI edizione si svolgerà dal 18 al 29 Ottobre 2023 presso diversi luoghi di Roma, tra i quali Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e Auditorium della Conciliazione.

“In questi giorni abbiamo lavorato alla nuova edizione di Alice nella città, sapendo che sarebbe stato un anno diverso dagli altri: cambieranno i tempi, le forme, ma non lo slancio e le speranze che questa crisi terribile ha provato a isolare. Guardando meglio, ci siamo convinti che il bacillo più insidioso è quello che sta colpendo i ricordi. La cosa più temibile dell’insonnia della memoria è che nessuno si preoccupi più d’immaginare e di coltivare una personale educazione allo stare insieme.

Per questo, ci siamo sottratti all’oblio del ricordo di quei giorni, preoccupandoci di riannodare i fili che ci hanno legato alle persone e alle idee nate durante i mesi d’isolamento forzato. Abbiamo provato a trasformare il contagio, in una nuova forma di conoscenza che ci permetta di sperimentare il morbo di questa nuova consapevolezza che speriamo ci accompagni verso una nuova cultura festivaliera, diffusa, che deve essere rigenerata, per ritrovare una direzione efficace e di senso.

Quest’anno abbiamo immaginato un rovesciamento dei confini festivalieri, che va oltre la bollinatura dei film e alla ricerca ostinata dell’anteprima mondiale, a vantaggio di un cambiamento che vede nell’interdipendenza dei comportamenti, lo strumento ideale per superare questa crisi. Un approccio pratico e operativo che deve considerare alleanze necessarie, avendo il coraggio di utilizzare questo periodo come laboratorio per la condivisione e la ricerca di pratiche che si inseriscano pienamente nell’ecosistema produttivo e distributivo durante l’anno.

Una progettualità condivisa che in una nuova natura di relazione e di gesti tra noi, deve attraversare i festival che secondo noi non si devono limitare solo a passarsi il testimone ma dovranno avviare un percorso profondo e complementare, indirizzato verso la ricerca del nuovo pubblico. Per questo nasce l’idea della sezione SINTONIE: una nuova linea di programma condivisa con il Direttore Alberto Barbera a cui teniamo molto. Il punto di contatto saranno i ragazzi: quelli cinematografici raccontati nei film presentati a Venezia e ripresi da Alice nella città; quelli raccolti tra gli accreditati e tra il pubblico di ragazzi che non hanno potuto partecipare numerosi alle proiezioni veneziane e che invece potranno recuperare ad Alice.

Quest’anno ci siamo affacciati ad una finestra da dove abbiamo proiettato i film sulle facciate dei palazzi, immaginando un’arena galleggiante che grazie al suo successo ci ha portato su una Nuvola che per la prima volta, grazie alla collaborazione con Eur Spa, apre il suo Auditorium al cinema e a un pubblico di giovani che siamo sicuri saprà raccogliere il nostro invito: tutto questo è Alice nella città 2020.”

Ufficio Stampa Alice nella Città

Foto:

Il Premio Businness Woman in Campidoglio

Martedì 24 ottobre Sala della Protomoteca in Campidoglio ospiterà, per la prima volta in assoluto, il Premio “Businness Woman” che si terrà ad ingresso libero e gratuito, a partire dalle ore 15:30.

L’iniziativa culturale di caratura internazionale festeggerà così i suoi primi 20 anni approdando dalla Polonia direttamente nel cuore dell’Italia, a Roma, ed offrendo un parterre di ospiti tratti dai vari campi artistico-culturale per regalare emozioni uniche al pubblico.

Il Premio alla cultura verrà conferito a personalità appartenenti a diversi settori che si siano distinte quali vettori di promozione culturale attraverso il proprio impegno nel business declinato per valorizzare l’universo femminile.

L’invito a prendere parte a questo galà ospitato in una meravigliosa scenografia è esteso a tutte le persone che amino iniziative che accendono, con impegno e continuità, l’interesse su tematiche di profondo valore socio culturale.

Il programma dell’iniziativa prevede di inaugurare l’evento con una performance musicale speciale: il Recital Lirico che vedrà protagonista il pluripremiato soprano Dominika Zamara, artista di origini polacche da tempo sulla scena internazionale.

Quale interprete di un genere musicale che intende avvicinare nuovi estimatori sensibili ad apprezzare la dimensione lirica che sappia incarnare valori attuali e smart, Zamara, in ragione di questo obiettivo, si presenterà indossando un look inedito, vestendo capi firmati dalla stilista Marta Jane Alesiani, nota per il suo inconfondibile stile fashion-frendly tanto apprezzato dalle nuove generazioni.

La soprano Zamara si esibirà in duo con il chitarrista classico Hernán Navarro, musicista di lungo corso che vanta origini spagnole. Si tratta di una coppia di artisti che ha stretto una brillante collaborazione collaudata in esibizioni da camera e partecipazioni a diversi festival di livello internazionale. In ordine di tempo, l’ultima avventura dell’affiatato duo è stato il concerto di apertura della mostra dell’artista José Luis Corella presso il famoso MEAM, il Museo di Barcellona.

 

Si alternerà al momento musicale lo spazio di approfondimento espressivo dedicato ad un tema di stringente attualità: il terribile fenomeno della violenza contro le donne e il numero agghiacciante di femminicidi che purtroppo continuano ad essere quotidianamente riferiti dagli organi di comunicazione.

Il problema della violenza ai danni del mondo femminile verrà proposto mediando attraverso l’esposizione di una selezione di opere presentate e selezionate dal curatore ed editore d’arte Alessio Musella che, da sempre sensibile a questa annosa questione, sarà, per l’occasione, anche il conduttore dell’evento.

A firmare la collezione temporanea di opere esposte ci saranno gli artisti MauPal, Max Guarini, Herry Greb, Manuela Cianfrocca, Marco Host, Mariella Rinaldi, Cristina Sirizzotti, Marzia Ratti, Antonella Iris de Pascale, Giulio Gennari, Paolo Pastorino e Marco Giannetti con la sua camicia d’arte “Disobedient” – opera realizzata con l’artista Thay Mancini- già insignita dal Comune di Roma di un’onorificenza.

A chiudere il Gala Business Woman, giunto alla ventesima edizione, coordinato da Elżbieta Jeznach caporedattrice ed editrice della rivista “Business Woman & Life“, realtà dedicata principalmente al mondo femminile nei vari campi in cui si esprime e che vanno dall’imprenditoria alla moda, dal giornalismo alla letteratura fino all’arte. All’insegna di questa peculiare sensibilità sono molteplici le iniziative promosse dal magazine rivolte al mondo della donna.

Data la caratura del Premio, che si connota per creare un interessante ponte di collegamento tra gli ambienti culturali polacchi e quelli del nostro Bel Paese, in platea saranno presenti diverse personalità istituzionali del mondo culturale di entrambi gli Stati.

L’iniziativa verrà realizzata in modo da consentire a tutti i partecipanti di apprezzarne i passaggi tanto in lingua italiana quanto in lingua polacca grazie alla traduzione effettuata da Mirella Bagdzinska.

Il Tre – Invisibili Tour

Orion Live Club Roma 14.10.2023

Il Tre infiamma l’Orion di Roma con il suo Club Tour 2023

Il Tre ha inaugurato il suo Club Invisibili Tour il 14 ottobre 2023 all’Orion di Ciampino. Il concerto, sold out da settimane, ha registrato un’affluenza record, con oltre 2.000 fan accorsi per assistere all’esibizione dell’artista.
Il Tre è salito sul palco alle 22:00, accompagnato dalla sua band. Il concerto è iniziato con il brano “Amen”, che ha subito riscaldato il pubblico. Il Tre ha poi proseguito con i suoi più grandi successi, tra cui “Invisibili”, “Pioggia”, “Warzone” e “Roma”.
L’artista ha interagito costantemente con il pubblico, coinvolgendolo in un’esperienza musicale unica. Il Tre ha ringraziato i fan per il loro supporto e per aver reso possibile questo tour.
Il concerto è stato un successo clamoroso, che ha dimostrato la grande popolarità di Il Tre in Italia. L’artista ha dimostrato di essere un vero e proprio fenomeno musicale, capace di coinvolgere il pubblico con la sua musica e la sua personalità.

Di seguito la scaletta della serata e la nostra photogallery

Intro
01) Amen
02) Invisibili
03) Pioggia
04) Caos
05) Il tuo nome
06) Coraggio
07) Warzone
08) Guess
09) Big show
10) Soldier/Cooling
11) Ballo la techno
12) Fuori è notte
13) Terapia 1
14) Tegole
15) L’importante
16) Boogie
17) Fari
18) Cracovia 3
19) Te lo prometto
20) Roma
Encore
21) Lettera
22) A volte
23) Cracovia 4

Le “Dieci piccole ragioni” di Roberto Casalino

 

A distanza di 4 anni Roberto Casalino è tornato ad esibirsi a Roma.

Lo ha fatto sul palco della sala concerti di Largo Venue presentando il suo ultimo album di inediti dal titolo “Dieci piccole ragioni” pubblicato proprio qualche settimana fa.

Roberto Casalino è uno degli autori e compositori pop più importanti di questi ultimi anni, che ha prodotto  e firmato grandi successi della musica italiana interpretati da altrettanto grandi artisti quali Marco Mengoni, Tiziano Ferro, Elisa, Emma, Giusy Ferreri, Francesca Michielin, Fedez e altri.

Un live dove Roberto Casalino ha trascinato emotivamente gli spettatori presentando i dieci inediti mescolati agli altri brani già famosi. In sintesi ci sono senz’altro molte più di dieci ragioni per ascoltarlo.

Ricordiamo che il cantautore sarà a Milano al Circolo Arci Bellezza il prossimo 26 ottobre.

La scaletta della serata

  1. L’ultima
  2. Al cielo non importa
  3. Anche io te ne voglio
  4. Non posso innamorarmi di te
  5. Un giorno tre autunni
  6. Le mie giornate
  7. Medley 1
  8. Il nostro coprifuoco
  9. Ne vale davvero la pena
  10. La libertà di scegliersi
  11. Errori di felicità
  12. Il mio manifesto
  13. Volere te
  14. Medley 2
  15. Sei migliore o no
  16. Prato di orchidee
  17. L’idea
  18. Altrettanto
  19. Giorni bui
  20. L’essenziale
  21. Popcorn

La galleria delle immagini

1 21 22 23 24 25 116
Roberto Bettacchi
0 £0.00
Go to Top
× How can I help you?