Si e svolto nella sede della prefettura a Milano l’atteso vertice tra il premier ungherese Viktor Orban e il Ministro dell’Interno e Vice Premier Matteo Salvini.
Un incontro molto atteso per valutare le relazioni tra Italia e Ungheria, già molto buone dall’insediamento del nuovo governo grazie all’appoggio che la lega ha sempre dato in sede europea.
E stato priprio il premier ungherese ha a sottolineare l’ottimo feeling politico con Salvini: “Lui è il mio eroe ed anche un mio compagno di destino. Sono molto curioso di conoscere la sua personalità: sono un suo grande estimatore e ho alcune esperienze che forse potrei condividere con lui. Ho questa sensazione”.
Non sono mancate le stoccate ai precedenti governi Renzi-Gentiloni : “Le attuali relazioni bilaterali tra Italia e Ungheria in economia sono ottime e anche nella politica di sicurezza – ha dichiarato Orban – “In fatto di politica sono molto migliori dei precedenti rapporti, mentre con il vostro precedente governo la collaborazione era cattivissima: ci insultavano di continuo, non me personalmente, ma gli ungheresi, e questo non era giusto”.
naturalmente e’ stato centrale il tema dell’immigrazione e sull’emergenza sbarchi : “L’Ungheria è la prova del fatto che i migranti in terraferma possono essere fermati e qui arriva la missione di Salvini – detto il Premier Ungherese -“Lui ha dimostrato che questi migranti possono essere fermati anche via mare. E finora nessuno dei politici si è assunto questo compito, né in Portogallo, né in Spagna né in Francia. È il primo politico nel Mediterraneo che si è assunto questa responsabilità”.
il Ministro Salvini ha sottolineato che con la scomparsa delle navi delle ONG che involontariamente o meno aiutavano i migranti a giungere sulle coste italiane e allo stesso modo se le missioni militati europee non cambiano le loro regole d’azione forse sarebbe meglio farne a meno.
per quanto riguarda la possibilita di realizzare degli hot spot in Libia il Ministro Salvini ha confermato che sono in corso colloqui con inpaesei di provenienza dei migranti, non in Libia, per organizzare i rimpatri dei migranti illegali presenti in Italia.
Anche la politica Europea tra gli argomenti del vertice : “I Paesi si suddividono in due grandi blocchi. Qual è l’obiettivo della nostra politica? Bruxelles dice, e così tedeschi, francesi e spagnoli, che la loro politica consiste nel gestire al meglio l’immigrazione. In tutti i documenti europei si dice questo. Noi, che siamo nel campo opposto, diciamo invece che l’obiettivo è fermarla. Per questo noi e Salvini abbiamo la stessa posizione. L’Ue vuole gestire i flussi, io e Salvini vogliamo fermarli”.
un incontro postivo che rientra nella politica estera della sicurezza tesa ad avere buonibrapporti di collaborazione per risolvete il problema migrazioni.
none mancata da parte del ministro una battuta sulla politica estera di Macron che ha piu volte attaccato l’operato el Vice prenier in questi mesi, “ dovrebbe mostrarsi piu miswricordioso aprendo la frontiera do ventimiglia “ piuttosto che attaccare chincerca di bloccare influssi in entrata.
