Spiaggia Tiberis, un vero Flop per gli esponenti della Lega del XI e VIII municipio

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“I cittadini di Marconi e San Paolo attendono vera riqualificazione e trasparenza” dichiarano Spiaggia Tiberis, Daniele Catalano della lega AL municipio XI , Franco Federici  e Raffaelela Rosati della Lega al  municipio  VIII.

“Nella giornata di sabato 4 agosto è stata inaugurata la fantomatica spiaggia “Tiberis” lungo gli argini del Tevere a cavallo tra il Municipio VIII e XI. Un’opera che si estende su 1 ettaro di terreno e che è costata circa 40.000 euro è tutt’altro che il preludio alla riqualificazione delle sponde del fiume, ancora oggi interessate dalla presenza di immondizia e di accampamenti abusivi dei nomadi.“

L’operazione che era stata annunciata in gennaio non aveva visto nessua attuazione e quando a giugno i media hanno cominciato a parlare del progetto non attuato l’amministrazione capitolina ha pensato di realizzare in fretta e furia il suo progetto senza bandire una gara di assegnazione per la gestione della struttura.

“L’amministrazione Raggi, con capofila l’assessore Montanari, forse per non essere ancora una volta sbugiardata dai soliti annunci sensazionalisti, ha deciso di fare in fretta e furia un qualcosa che potesse passare per spiaggia attrezzata, ma i romani sanno che nei prossimi giorni non avranno la sensazione di stare lungo la Senna. “ contiuna la denuncia degli esponenti della Lega che sin dall’inizio avevano messo in discussione l’utilità dell’opera, tanto più che il fiume non è balneabile e quindi sarebbe divenuta solo una grande sabbionaia.

“WC chimici tanto agognati dai Rom, qualche lettino, un po’ di sabbia, un gazebo con i distributori automatici e una lunga stuoia sullo sfondo, questa è ad oggi la spiaggia. A fare da cornice a questa natura morta sono i dubbi che permangono sull’apertura e chiusura del luogo, sulla pulizia e sulla gestione dell’area nel prossimo futuro visto che non risulta essere stata effettuata alcuna assegnazione.“

Una preoccupazione in più è la sorveglianza dell’area che in passato era stata usata come campo nomadi abusivo da gruppi di Rom e come altre aree del lungo fiume lasciata al degrado per incompetenza delle amministrazioni.

“ In attesa di fare una vera operazione trasparenza, ci auguriamo che si cominci a parlare seriamente della riqualificazione e della fruibilità degli argini del Tevere senza prese in giro e dichiarazioni ad effetto” dichiarano gli esponenti della Lega  Daniele Catalano capogruppo della Lega in Municipio XI e Franco Federici e Raffaella Rosati rispettivamente capogruppo e consigliere del Municipio VIII della Lega.

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