3, 2, 1, Bookciak azione!: l’intervista a Gabriella Gallozzi

in EVENTI by

Sulla scia del recente articolo informativo riguardante l’evento 3, 2, 1, Bookciak Azione! abbiamo ottenuto la graditissima possibilità di intervistare Gabriella Gallozzi, responsabile dell’iniziativa. Ricordiamo che martedì 1 settembre 2020 ha avuto luogo a Venezia (Isola Edipo) la IX edizione di Bookciak Azione!, premio ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, prodotto dall’Associazione culturale Calipso, Bookciak Magazine, col sostegno di MiBACT, MIAC, 8 e 1/2, Spi-CGIL, LiberEtà, Regione Lazio. In collaborazione con Giornate degli Autori, SNGCI, ANAC, Premio Zavattini, FICC, Nel Blu Studios. Col patrocinio di Biblioteche di Roma. RAI è mediapartner.

“Bookciak Azione! è un premio rivolto a giovani filmmaker minori di 35 per offrire loro una vetrina importante come quella del festival di Venezia mettendo insieme il gusto per la lettura e il piacere del cinema, un’iniziativa nata nove anni fa”, ci racconta Gabriella Gallozzi.

“Abbiamo anche una sezione dedicata alla memoria poichè molto ci interessa il rapporto tra generazioni e rimettere in circolo la memoria facendo realizzare dei bookciack, dei corti tratti da libri, gaphic novel, ma nche poesie direttamente dai diari dei pensionati pubblicati ogni anno da LiberEtà. L’obiettivo è quello di creare un ponte tra generazioni, quest’anno in collaborazione col premio Zavattini che offre gratuitamente la possibilità di usufruire del mariale di repertorio”.

Ma le iniziative non finiscono qui infatti citiamo nuovamente, attraverso le parole di Gabriella, la collaborazione col carcere di Rebibbia nella sezione FuoriSala:

“Dentro Rebibbia c’è un liceo artistico, l’Enzo Rossi, e i professori creano dei laboratiri interdisciplinari facendo lavorare le detenute sui libri che proponiamo: è il terzo anno di collaborazione per noi”.

Non meno importante, l’iniziativa ideata sulla base dell’esperienza del lockdown durante la pandemia causata dal virus Covid-19, il quale ha portato con sè anche il dubbio di riuscire a pianificare l’appuntamento di quest’anno. Per non dimenticare l’esperienza singolare del 2020 e per volgere uno sguardo verso il futuro, la sezione FuoriSala ha accolto un bookciak che ha trovato ispirazione in “Gli occhi degli alberi e la visione delle nuvole” di Chicca Gagliardo e Massimiliano Tappari (Hacca edizioni, 2016), a cui hanno lavorato gli allievi della Libera Accademia Belle Arti di Brescia (LABA) che, sotto la guida della regista e docente Alessandra Pescetta, hanno realizzato il loro bookciak nell’ambito del corso di Drammaturgia Multimediale, dal titolo “La casa del poeta”.

Ma questa edizione naviga sotto la buona stella di una novità: bookciak sbarcherà a Parigi in occasione del festival “VO-VF, Le monde en livres” dedicato alla traduzione proprio perchè, nel caso di bookciak, si tratta proprio di un’attività di traduzione visiva a partire dai libri.

Un’isola di cultura e scambio che emerge dalle torbide acque di una pandemia che ha reso incerto il mondo del cinema, della letteratura e delle forme d’arte in generale. Nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 e dell’assetto del nuovo contesto sociale post-lockdown, un evento che, all’insegna dello scambio e della condivisione, infrange le barriere dell’isolamento e rianima l’arte.

Per saperne di più:  https://drive.google.com/file/d/1e6I2vb6LGlUGrWM_PiXh4vDYlbOJs-FL/view

                                                                               

                                                               

Ginevra Lupo

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*