GEOPOLITICA DEL MONDO MODERNO

Tag archive

Farnesina

Nella sfida dell’AGENDA 2030 anche il Cooperation Development Expo

SOCIETA' di

Anche Codeway – Cooperation Development Expo, l’evento organizzato da Fiera Roma in programma dal 18 al 20 maggio 2022, partecipa alla sfida dell’AGENDA 2030. Il progetto è stato presentato venerdì 6 maggio presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale di Roma, con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio.

Leggi Tutto

Italiani nel Mondo, a Roma la IV conferenza permanente del CGIE

EA Talks/SOCIETA' di

si svolgerà a Roma la IV conferenza Permanente del CGIE convocata dal  Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, . La conferenza si terrà a Roma, nella sala convegni Angelicum, dal 15 al 17 dicembre. Tre giorni di dibattiti, confronti, interventi che offriranno l’opportunità di svolgere una riflessione completa e aggiornata su attualità e prospettive delle collettività all’estero. L’occasione potrà contribuire anche all’elaborazione delle riforme che il nostro Paese ha già avviato e in particolare alla realizzazione del PNRR per integrare nel sistema paese la grande realtà e risorsa che l’Italia possiede oltre i confini nazionali.

Temi grande rilevanza  saranno discussi nei tavoli di lavoro nella tre giorni di dibattiti ai quali parteciperanno le più alte cariche dello stato a cominciare dal Presidente Mattarella che aprirà i lavori. Presenti alla conferenza i Ministri Gelmini, Carfagna, Garavaglia, Dadone, Orlando.

Si discuterà di ”Nuova Emigrazione italiana e mobilità”, ”Internazionalizzazione e Sistema Paese”, “Cultura e Lingua Italiana nel Mondo–Ripresa  e “Diritti e cittadinanza, rappresentanza degli italiani all’estero” temi di grande interesse per i circa 5.600.000 italiani residenti all’estero.

Ne parliamo con Mariano Gazzola, Vicesegretario CGIE , Giangi Cretti,  Consigliere CGIE  e Rodolfo Ricci , Vice Segretario Generale CGIE nelle nostre video Interviste.

 

 

Iscriviti al Canale di European Affairs Magazine

Iscriviti al Canale di European Affairs Magazine

Iscriviti al Canale di European Affairs Magazine

Farnesina agli italiani: “Evitare ogni spostamento”

BreakingNews di

In seguito agli attentati a Parigi del 13 novembre, il Ministero degli Affari Esteri italiano ha invitato gli italiani presenti nella capitale francese “ad attenersi alle indicazioni delle Autorità locali e ad evitare ogni spostamento. In caso di emergenza contattare Consolato Generale ai seguenti numeri: 33 (0)1 4430 4701, 33 (0)1 4430 4702, 33 (0)1 4430 4706 ed al Cellulare 0607227256”.

Libia, rapiti quattro tecnici italiani

La Farnesina informa che quattro italiani sono stati rapiti in Libia nei pressi del compound della Mellitah Oil and Gas, si tratta di dipendenti della società di costruzioni Bonatti.

L’Unità di Crisi si è immediatamente attivata per seguire il caso ed è in contatto costante con le famiglie dei connazionali e con la ditta Bonatti.

Come noto in seguito alla chiusura dell’ambasciata d’Italia in Libia il 15 febbraio, la Farnesina aveva segnalato la situazione di estrema difficoltà del paese invitando tutti i connazionali a lasciare la Libia.

Immigrazione, Gentiloni: “Risoluzione Onu essenziale per confisca barconi”

BreakingNews di

Il ministro degli Affari Esteri parla della questione degli sbarchi e delle quote di migranti dei Paesi Ue “da redistribuire fra i partner”. Inoltre, c’è soddisfazione perchè “è la prima volta che si afferma il principio di condividere l’accoglienza dei migranti.
[subscriptionform]
[level-european-affairs]
“Il comunicato finale del Consiglio europeo indica chiaramente l’obiettivo: ‘Prendere misure sistematiche per individuare, fermare e distruggere le imbarcazioni prima che siano usate dai trafficanti’. Le modalità non le definisce il ministero degli Esteri. Non saranno operazioni di bombardamento da aerei o da navi in mare dei barconi e non sarà un intervento di occupazione con boots on the ground, forze militari sul terreno”. Paolo Gentiloni, Ministro degli Affari Esteri, in un’intervista a Il Corriere della Sera, ribadisce, come fatto venerdì 15 maggio, la volontà, a livello europeo, di non volere agire per via militare in Libia, ma che “è essenziale avere una risoluzione Onu: lo richiedono anche solo il sequestro e la confisca al largo o l’eliminazione a riva dei mezzi”.

La questione migratoria richiede soluzioni strutturali: “Il naufragio di un mese – afferma – fa avrebbe potuto essere un naufragio dell’Europa. Invece ha provocato un suo risveglio politico e il ruolo dell’Italia è stato decisivo. Nessuna singola misura può risolvere una volta per tutte il problema del migranti. Sarà permanente nei prossimi decenni, basta guardare i divari di reddito e demografici tra Europa e Africa, le crisi e le guerre. Non illudiamoci di poterlo cancellare, possiamo solo lavorare per regolarlo”, incalza il titolare della Farnesina.

E ancora: “Sono state fissate quote per Paese, quanto ai migranti in arrivo da Paesi terzi. C’è ancora da quantificare la quota di rifugiati che sono già in Europa, cioè in Italia e in Grecia, da redistribuire fra i partner. Comunque è la prima volta che si afferma il principio di condividere l’accoglienza dei migranti. Certo è ancora una proposta, ma nasce dalla decisione del Consiglio europeo straordinario chiesto da Renzi il 23 aprile”, prosegue il Ministro.

Oltre all’Europa, Stati Uniti e Russia possono svolgere un ruolo decisivo nella risoluzione delle crisi mediterranee e in altri scenari geopolitici: “Ho detto a Kerry al vertice Nato in Turchia, dov’è arrivato subito dopo Sochi, che l’Italia ha molto apprezzato la sua iniziativa. Come il Segretario di Stato mi aveva spiegato, anticipandomi alcune settimane fa l’intenzione di incontrare Putin, non si tratta di un ritorno al “business as usual” pre Ucraina, ma del tentativo di riaprire un canale di comunicazione. II suo messaggio è che la discussione sull’Ucraina è stata “costruttiva” anche se attesa alla prova dei fatti sul pieno rispetto degli accordi di Minsk da parte di Mosca. Oltre a questo, era fondamentale per gli Usa consolidare la disponibilità russa a collaborare sulla trattativa nucleare con l’Iran, dove Mosca svolge da mesi un ruolo rilevante e positivo, sulla Siria e sulla Libia”, conclude Gentiloni.

Redazione

[/level-european-affairs]

Redazione
0 £0.00
Vai a Inizio
×