GEOPOLITICA DEL MONDO MODERNO

Category archive

Senza categoria - page 6

Europa e nuovi farmaci, come si immettono sul mercato europeo

ECONOMIA/Senza categoria di

Oggi siamo insieme a una professionista del settore farmaceutico, Mariangela Prada, Patient Access Director di Intexo Società Benefit Srl. Dottoressa Mariangela Prada, lei è la Patient Access Director di Intexo Società Benefit, la vostra compagnia si occupa in particolare delle procedure di accesso dei farmaci nell’ Unione Europea e naturalmente in Italia. Quanto è complicato riuscire a portare un nuovo farmaco in Europa?

Leggi Tutto

Il Giappone rinuncia al sistema di difesa Aegis Ashore e punta all’indipendenza militare

Senza categoria di

Il governo Abe si rifiuta di proseguire con il programma americano ed ora ha solamente due possibilità: rinegoziare laccordo con gli Stati Uniti oppure cercare altrove alternative più convenienti Il governo giapponese ha confermato ufficialmente il piano di uscita da Aegis Ashore, il sistema antimissile Abm (Anti-ballistic Missile) made in USA di cui Tokyo si sarebbe dovuta dotare entro il 2025 a scopo difensivo.

Leggi Tutto

L’Armenia di Pashinyan tra crisi politica interna, minaccia Covid-19 e dubbi sul futuro dell’economia nazionale

Senza categoria di

L’Armenia sta vivendo un profondo periodo di crisi politica a cui si aggiunge una situazione di emergenza dovuta al Covid-19 che caratterizza il paese come il maggiormente colpito della regione caucasica e un’economia che, seppur aveva registrato negli ultimi anni interessanti progressi, è ancora troppo dipendente dagli aiuti russi e dalle rimesse della Diaspora.

Leggi Tutto

Pensiero laterale di Matteo Sansoni

PODCAST/Senza categoria di

Pensiero Laterale nasce con lo scopo di navigare con una rotta, nel caos dell’informazione offerta quotidianamente. L’idea è semplice: analizzare gli eventi di attualità con una lente che sfrutti storia, filosofia, arte e cultura in generale, per evitare appiattimenti e banalizzazioni.
Il nostro intento è quello di provare a risvegliare la coscienza critica di ognuno di noi, quella che, purtroppo, oggi sembra essere sopraffatta dall’accettazione passiva degli eventi. Su Radio Roma Magazine ogni Lunedì alle 19.00 il Podcast di Pensiero Laterale di Matteo Sansoni Leggi Tutto

Smart working e scuola: l’esperienza di un’insegnante

Senza categoria/Varie di

Con l’avvento del Covid-19, la vita di molti lavoratori italiani è indubbiamente cambiata. Per alcuni lo smart working è arrivato come un fulmine a ciel sereno, per altri era già prassi consolidata. Se nei giorni scorsi abbiamo visto come un’azienda privata ha affrontato la riorganizzazione del lavoro prima e dopo il lockdown, ora il nostro interesse si sposta nel settore pubblico, con un occhio di riguardo alla Scuola

«Vorrei mantenere tra il 30 e il 40 % dei dipendenti pubblici in smart working anche nel post-Covid». A parlare così è Fabiana Dadone, ministro della Pubblica Amministrazione che ha intenzione di allargare la possibilità di  lavorare ancora fuori dall’ufficio a tutti e non solo ai genitori con figli minori di 14 anni, come già previsto nel Decreto “Cura Italia”. 

Intanto altre novità arrivano dall’orizzonte scuola, dove la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha parlato di una possibile ripartenza delle lezioni in presenza per settembre. 

Si tratterà comunque di un rientro graduale. Dal canto loro, gli insegnanti hanno deciso di scendere in piazza in 16 città definendo la didattica a distanza improponibile per il prossimo anno scolastico. 

Marianna Cinti, docente di Lettere

«Ritengo necessario tornare sui banchi a settembre, se questa didattica ha funzionato parzialmente in emergenza con classi già ben avviate, credo che non possa assolutamente accadere con quelle nuove, in cui membri e docenti ancora non si conoscono tra loro» afferma Marianna Cinti, titolare della cattedra di Lettere nella Scuola Media “Nardi” di Porto San Giorgio (FM). 

«Mi riferisco per esempio alle classi iniziali di ogni ordine e grado. Credo sia impossibile pensare di potere affrontare un percorso scolastico iniziale per l’infanzia, nella primaria, nella secondaria di primo grado e di secondo grado a distanza. Ritengo che per i più piccoli questa didattica non possa proprio funzionare. La scuola è socialità, stare insieme»  precisa. 

Le lezioni on line

Professoressa Cinti, come vi siete organizzati?

«Da soli e subito. Ci siamo rimboccati le maniche. Fortunatamente io e  altri colleghi avevamo già portato le nostre classi su piattaforme digitali da 4 anni, per cui è stato un lavoro in continuità. Eravamo già in regola  con liberatorie e quant’altro perché già in 1^ media avevamo regolarizzato l’iscrizione attraverso un modulo che la piattaforma  “We School” fornisce ai minori. Per cui, alcune classi sono partite subito, poi in accordo con la Dirigente Scolastica, i docenti che come me fanno parte del team digitale, hanno aiutato gli altri che non utilizzavano la piattaforma nelle loro classi. È stato formulato un nuovo orario delle lezioni, alternandoci tra mattina e pomeriggio»  

Le problematiche riscontrate

Ci sono state difficoltà? 

«Sì, sono emerse comunque sin dai primi giorni, perché, nonostante molti ragazzi sapessero già lavorare con gli esercizi e avessero confidenza con la piattaforma, i problemi sono emersi  con la connessione e soprattutto con i diversi strumenti da cui si può accedere alle videolezioni. 

La cosa più triste è che una didattica di questo accentua le disparità sociali. Nei casi in cui lo studente è stato seguito dalla famiglia, soprattutto se piccolo, il percorso è proseguito regolarmente. Quando non è stato così, è stato più difficile seguire tutti come quando si era in aula»  

Le soluzioni proposte

L’Istituto ha provato a risolvere queste problematiche?

«Per ovviare a queste mancanze, ha provveduto a fornire dei device ai ragazzi che non erano presenti alle videolezioni e a fornire aiuto per la connessione. Nonostante tutto, però permangono delle difficoltà» 

Quali?

«La più grande riguarda l’impossibilità di guardarsi negli occhi e di percepire da uno sguardo ciò che non va, ciò che hanno capito e che invece devi approfondire. Manca quel tipo di contatto che solo la didattica in presenza può dare. Per cercare di essere più vicini ai ragazzi abbiamo creato gruppi WhatsApp con docenti e alunni e devo dire che lì si riesce a comunicare e chiarire in modo più efficace e tempestivo» 

Per i ragazzi disabili quali modalità avete attuato? 

«Hanno seguito le lezioni con noi e l’insegnante di sostegno. In più hanno delle lezioni individuali. Siamo riusciti, grazie alla collaborazione dei genitori a seguirli bene e farli partecipare attivamente»

Le perplessità di chi va e di chi resta

Gli alunni di terza media come stanno vivendo questo momento?

«Sono disorientati e spaesati. Per diverso tempo, per l’esame si sono susseguite notizie diverse e contrastanti»

Ritorno sui banchi: che ne pensa della proposta di avere metà alunni in aula e metà collegati da casa?

«I problemi si moltiplicherebbero in questo modo. Certo, il primo punto da rivedere è la formazione di classi meno numerose, ma su questo noi docenti non possiamo fare molto» . 

 

SpaceX,il business stellare dei viaggi spaziali

Senza categoria di

Lo spazio si apre al libero mercato: SpaceX di Musk è la prima azienda privata a mandare in orbita esseri umani. Nel 2011 gli Stati Uniti hanno cancellato il programma Space Shuttle dopo 135 missioni e due incidenti mortali.  La decisione è stata presa non solo per gli incidenti ma soprattutto per il costo esorbitante del programma. Il monopolio del lancio dell’uomo nello Spazio è passato così nelle mani di Mosca. Negli ultimi nove anni, astronauti di ogni nazionalità sono sempre partiti dal cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakistan, e a bordo delle navicelle Soyuz. Un fatto che ha colpito l’orgoglio di molti americani. Leggi Tutto

Ripartono i workshop di approfondimento in “Psicologia giuridico forense”

Senza categoria di

Ripartono i workshop di approfondimento in “Psicologia giuridico forense” L’emergenza coronavirus non ha fermato l’attività didattica del Centro per gli Studi Criminologici Giuridici e Sociologici di Viterbo.
È infatti indetto il nuovo ciclo 2020 dei workshop di approfondimento in “psicologia giuridico forense”.
I corsi saranno erogati in modalità interamente on-line, così come previsto dalle recenti disposizioni volte a garantire la sicurezza dei discenti e dei formatori. Leggi Tutto

Eureca: politici, economisti e giuristi ricordano Giuseppe Guarino

Senza categoria/SOCIETA' di
Riceviamo e pubblichiamo.
‘’Giuseppe Guarino, una vita per l’Italia e la vera Europa’’. Questo il titolo del convegno online promosso dall’Associazione EURECA, in programma mercoledì’ 20 maggio dalle ore 17.30 e trasmesso in diretta sul canale YouTube di EURECA, su assoeureca.eu, su affaritaliani.it e diffuso anche da Radio Radicale. L’incontro, moderato dal presidente di EURECA Angelo Polimeno Bottai, sarà l’occasione per ripercorrere la vita di quello che e’ stato,  non solo uno dei principali giuristi italiani del Novecento, ma anche un grande avvocato e un’importante personalita’ al servizio delle istituzioni.
Due volte ministro, nei governi Fanfani e Amato, per vent’anni nel collegio della Banca d’Italia e consigliere di fiducia del governatore Guido Carli, parlamentare indipendente eletto nelle liste della Democrazia Cristiana, Guarino, nato a Napoli nel novembre del 1922, e’ scomparso il 17 aprile scorso all’età’ di 97 anni.
Protagonista e testimone di vicende cruciali della recente storia italiana – tra cui le privatizzazione degli anni Novanta, la nascita dell’euro, cui ha dedicato severe critiche in punto di diritto, una trattativa segreta per aggiornare la costituzione e per far rinascere la Dc che ha visto coinvolti i vertici delle istituzioni e dei maggiori partiti – Guarino verrà ricordato da grandi personalità del mondo istituzionale e politico come Gianni Letta, Paolo Cirino Pomicino, Enzo Carra, Antonio Maria Rinaldi; da importanti economisti come Giulio Sapelli, James Kennet Galbraith, Giuseppe Di Taranto; dal manager Marco Staderini; da insigni giuristi delle università di Roma La Sapienza, Napoli Federico II e Napoli Parthenope, dall’Universita’ di Siena e dalla Statale di Sassari. Atenei che nel convegno saranno rappresentati da Vincenzo Cerulli Irelli, Alfonso Celotto, Cesare Pinelli, Gianni Ferrara, Federico Tedeschini, Omar Chessa, Andrea Guarino, Stefano Pagliantini, Fabio Serini, Alberto Lucarelli.
All’evento – online e gratuito – si potrà partecipare anche attraverso la piattaforma Eventbrite a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-giuseppe-guarino-una-vita-per-litalia-e-la-vera-europa-104745384264

Covid19 l’impatto nel settore turistico alberghiero

ECONOMIA/Senza categoria di

L’emergenza Coronavirus ha avuto come primo immediato effetto la sospensione di tutti gli spostamenti a livello mondiale e l’attuazione di drastiche misure di distanziamento sociale necessarie a fermare l’espansione del contagio. Queste misure seppur necessarie hanno generato un blocco totale del settore turistico ed in particolare sul comparto alberghiero che ha visto l’azzerarsi delle presenze nei due mesi di lockdown della nazione. Leggi Tutto

1 4 5 6 7 8 12
Alessandro Conte
0 £0.00
Vai a Inizio
×