Il 29 ottobre si è tenuto a Palazzo Montecitorio, nella Sala della Regina, il convegno “Il futuro del terrorismo di matrice jihadista”. L’evento, promosso dall’Associazione culturale Europa Atlantica, dal Centro Studi Internazionali, dalla rivista Formiche e dall’Osservatorio ReaCT, ha posto al centro del proprio dibattito tre diversi temi che hanno però come filo conduttore la lotta al terrorismo jihadista, ovvero l’evoluzione del fenomeno, gli strumenti di contrasto e le possibili strategie di prevenzione contro quest’ultimo. Il senso generale che gli ospiti hanno voluto imprimere durante il convegno è stato, anche alla luce di quanto è accaduto la scorsa settimana, ossia la morte del leader di DAESH al-Baghdadi, quello di tenere alta l’allerta su un fenomeno che proprio per la sua fisionomia non è destinato a finire solo per l’uccisione di uno dei suoi capi.