Il sistema penitenziario italiano non e adeguato alle esigenze di una nazione moderna, ne sono testimonianza le recenti evasioni, quattro negli ultimi 90 giorni, dieci dall’inizio dell’anno.
Personale sotto organico, strutture spesso inadeguate e altre invece non operative dalla loro costruzione, probabilmente per le politiche si austerity degli ultimo dieci anni o precedentemente per una errata valutazione di come si doveva sviluppare in sistema penitenziario che permettesse la certezza della pena.
Ne abbiamo parlato con Domenico Mastrulli, segretario generale del CO.S.P sindacato che rappresenta la polizia penitenziaria.
Nonostante le tante denunce presentate dai vari sindacati il tema della sicurezza del personale, della mancanza di organico, delle carceri inadeguate nessuna risposta e stata data dal ministro del governo attuale nei 18 mesi di gestione politica relegando il tema della giustizia ad una priorità minore rispetto ad altre azioni di maggiore impatto mediatico.